martedì 2 novembre 2010

Tempo di zucche e di fate.



È appena passato Halloween e siamo nel cuore del l’autunno!
In questi giorni ho trovato delle ispirazioni magnifiche su blogs di mamme americane, soprattutto per il “tavolo delle stagioni”, come da tradizione Waldorf. Io ho creato il nostro, ispirandomi specialmente a: ancient heart, ourwaldorfhome, earthboysblog, twigandtoadstool, solo per citarne alcune, di mamme fantastiche che praticano homeschooling.
Anche coi miei bimbi  a scuola, come a casa, sto cercando di far passare il messaggio che l’autunno è un tripudio di colori ed emozioni, basta saperle cogliere.
Per godere di tutti i doni di ogni singola stagione si deve tornare un po’ bambini o, quanto meno, pensare e vedere il mondo come loro: essere insegnante  e mamma mi dà questa possibilità ogni giorno.


La tradizione nelle scuole steineriane di avere il “tavolo delle stagioni” avvicina i bambini all’osservazione della Natura e ai ritmi della Madre Terra  nella sua ciclicità di riposo-sonno-rinnovamento-dono, poiché permette ai bambini più piccoli di toccare il mondo delle fate e ai più grandi di non staccarsi da quello stato di grazia della semplicità d’animo…
L’uso di elementi naturali (niente di “finto”, né di plastica!) ci fa stare a contatto con la bellezza della Natura nelle sue diverse  manifestazioni: il legno, la lana cardata, la cera colorata, i frutti… è tutto vero!!!
E tutto è un dono.
 

Aria di novità.




Eccomi qui. Mi son decisa anche io. In questi mesi ho seguito assiduamente diverse mamme bloggers, ho scritto qualche post nel blog di mio marito e ora… ho pensato fosse giunto il momento di mettermi in gioco. Mille  cose da fare, il tempo non basta mai, casa-lavoro-famiglia… sì sì, ma questa vita da vivere fino in fondo è piena di cose troppo belle per tenerle tutte per sé.  E allora facciamolo!!!     
Oggi si respira proprio aria di nuovo, perché mio marito Davide ha fatto due o tre lavoretti, in camera da letto e in tinello, che da soli hanno cambiato faccia alla nostra casetta. A volte basta davvero poco per rinnovarsi e infatti mi ha fatto venire voglia di concretizzare un’idea che avevo da un po’: grazie Davide! Se l’amicizia è una pianta da accudire, il matrimonio è un piccolo orto, in cui le diverse piante hanno bisogni differenti, ma sono accumunate da un unico scopo: crescere, in equilibrio.
Sono successe tante cose in questi mesi, ma credo di avere intrapreso un viaggio che porterà ad un equilibrio della famiglia sempre maggiore.
L’autunno è la stagione dei mille colori e dei mille cambiamenti. Prepara all’introspezione più profonda che arriverà con l’inverno. Ebbene sei anni fa, la nostra vita cambiò con la nascita di nostro figlio Nahele: quest’anno le scelte perseguite ci porteranno sicuramente delle nuove emozioni.
Auguro a mio marito un autunno ricco di soddisfazioni e a me un lungo periodo di… cose belle, ogni giorno!